Italiano (English below)
ci mobilitiamo il giorno 19 a Roma davanti l’ambasciata di Svezia (pza Rio de Janeiro 3) alle ore 11.00 am (alle 12 chiudono) Le sex workers del CDCP porteranno ombrelli rossi con fiocchi neri a lutto per tutt*.
Alle 13.00 ci sposteremo davanti l’ambasciata di Turchia (pz. Della Repubblica 56)
Con il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute le compagne dei collettivi: che già il 6 luglio hanno manifestato davanti la ambasciata di Turchia parteciperanno e ci offriranno la loro assistenza strategica/operativa, Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario, Coordinamenta femminista e lesbica-Roma , Abbatto i Muri, Collettivo Femminismo a Sud,
Hanno dato l’adesione le Associazioni GLBTQI l’Associazione Radicale Certi Diritti, Arcigay Ganimede Agrigento, Gaiy Romeo, Arcigay Bari, Movimento Identità Transessuale, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
la CGIL Nazionale Ufficio Nuovi Diritti
a sostegno del nostro
GRIDOOOO
BASTA xxxfobia , Discriminazioni, STIGMA,
STIGMAKILL
Lo stigma ci sta uccidendo
Comunicato della stampa qui
English:
Friday 19th July Swedish embassy (piazza Rio de Janeiro 3) 11am (it closes at 12)
Sex workers from CDCP will bring red umbrellas with black dots to symbolise the struggle for all.
At 1pm we will move to the Turkish Embassy (piazza dells repubblica 56)
Various organisations will support, including LGBT*QI, some of whom already demonstrated outside the Turkish embassy, demanding an end to homophobia, transphobia and whorephobia.
Stigma kills.
Facebook event https://www.facebook.com/events/220639398084943/?ref=ts&fref=ts
Pingback: “Fermare la violenza contro le sex workers”. In piazza per dire stop alla criminalizzazione - Il Fatto Quotidiano